Chi ha istituito la Giornata del Ricordo? Un viaggio nella memoria
Il silenzio assordante della neve che cadeva lenta sui campi ricoperti di bianco. Un silenzio che nascondeva un grido, un grido soffocato dal freddo e dall'oblio. Un grido che riecheggia ancora oggi, a decenni di distanza, e ci ricorda una pagina buia della nostra storia. Una pagina che la Giornata del Ricordo riporta alla luce, per non dimenticare.
Ma chi ha istituito questa giornata dedicata alle vittime delle foibe e all'esodo giuliano-dalmata? E perché è così importante mantenere viva la memoria di questi eventi dolorosi?
La Giornata del Ricordo, celebrata ogni anno il 10 febbraio, è stata istituita con la legge n. 92 del 30 marzo 2004. Una data non casuale, ma che coincide con l'entrata in vigore del Trattato di Pace di Parigi, firmato nel 1947, che sancì la cessione alla Jugoslavia di ampie porzioni del territorio italiano, tra cui l'Istria, Fiume e Zara.
L'obiettivo di questa legge è "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale".
La Giornata del Ricordo rappresenta quindi un momento fondamentale per la nostra memoria collettiva, un'occasione per riflettere sulle tragedie del passato e per costruire un futuro di pace e di convivenza.
La legge che ha istituito la Giornata del Ricordo è stata approvata con un'ampia maggioranza dal Parlamento italiano, a testimonianza della volontà condivisa di affrontare una pagina di storia complessa e dolorosa. La sua istituzione rappresenta un passo importante nel processo di rielaborazione del passato e di riconciliazione nazionale.
Vantaggi e svantaggi della Giornata del Ricordo
Come ogni evento storico, anche la Giornata del Ricordo presenta diverse sfaccettature. Ecco alcuni vantaggi e svantaggi legati alla sua istituzione:
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
| Mantenere viva la memoria delle vittime | Rischio di strumentalizzazioni politiche |
| Promuovere la conoscenza storica | Difficoltà nel raggiungere un'interpretazione condivisa degli eventi |
| Favorire il dialogo e la riconciliazione | Possibilità di alimentare tensioni sociali |
E' importante sottolineare che la Giornata del Ricordo non ha lo scopo di alimentare odio o rancore, ma di ricordare le vittime di ogni violenza e di promuovere una cultura di pace e di rispetto reciproco.
Per approfondire la conoscenza di questa pagina di storia, vi consigliamo di consultare le seguenti risorse:
- Sito web dell'ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia)
- Libro: "Foibe" di Raoul Pupo
- Film: "Il cuore nel pozzo" di Alberto Negrin
La Giornata del Ricordo rappresenta un'occasione preziosa per riflettere sulla storia e per costruire un futuro migliore. E' nostro dovere ricordare le vittime del passato e impegnarci affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
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